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| I cercini della villetta di Piazza Turba ricolmi di rifiuti |
La
Piazza risulta da decenni anonima e trasandata, ridotta a parcheggio e
immondezzaio, difficilmente percorribile in auto e spesso anche a piedi.
Eppure potrebbe essere molto diversa...
Eppure potrebbe essere molto diversa...
La piazza, dominata da una villetta tra palazzi e caserme, ha enormi potenzialità: è sede di una scuola superiore, il Liceo Artistico Statale "Vincenzo Ragusa e Otama Kiyohara", di numerose attività commerciali, è punto di riferimento quotidiano di centinaia di studenti e cittadini, di sportivi che si recano in diverse palestre presenti in zona, snodo di accesso alla via Agostino Catalano (sede della Polizia di Stato) e alle Vie Schifani/Marinuzzi (verso Corso Calatafimi), in prossimità di uno degli accessi al Parco Cassarà di prossima, si spera, apertura.
Ingorghi
quotidiani, marciapiedi inagibili, spazzatura ovunque e una villetta,
potenzialmente gradevole, priva da anni di ordinaria e adeguata
manutenzione e ridotta a discarica e, soprattutto, priva incomprensibilmente di illuminazione, spesso ricettacolo di spacciatori e malintenzionati, come cronaca racconta.
Occorrerá, pertanto:
- disciplinare la sosta selvaggia, in particolare in prossimità delle fermate del bus, anche su largo Traina, e delle curve, motivo di quotidiani ingorghi e lunghe interruzioni del traffico veicolare;
- provvedere alla creazione di un adeguato e funzionale impianto di illuminazione che consenta la piena fruizione e valorizzazione, soprattutto primaverile ed estiva, della villa (stesso destino per la Villetta Walter Cosina, lungo Corso Pisani, dove l'impianto sembra esserci ma non è funzionante);
- ripristinare marciapiedi e aiuole, ed installare cestini gettarifiuti;
- effettuare la manutenzione, la potatura e le pulizie ordinariamente;
- istituire senso unico nella strada che divide in due la piazza, spesso occasione di incidenti anche per via della sosta irregolare;
Le attuali condizioni di Piazza Gen E. Turba risultano non più tollerabili e non più giustificabili!
Questi Cittadini Palermitani,
a cui da decenni è stata negata la corretta e dignitosa fruizione di
spazi pubblici, di strade e marciapiedi, non possono e non devono
restare indietro solo perchè vivono in periferia.
Essi meritano la mia attenzione al fine di un immediato adeguamento delle condizioni di vita ai parametri di una città moderna, pulita, accogliente e funzionale.
La questione entra a pieno diritto tra gli impegni da assumere.
Essi meritano la mia attenzione al fine di un immediato adeguamento delle condizioni di vita ai parametri di una città moderna, pulita, accogliente e funzionale.
La questione entra a pieno diritto tra gli impegni da assumere.
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| Le aiuole della villetta di Piazza Turba ricolme di rifiuti |
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| I muri che delimitano la villetta ricolmi di brutti graffiti |
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| Un angolo lurido della villetta di Piazza Gen. E. Turba |
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| Uno spazio verde tra i palazzi potenzialmente gradevole ridotto a discarica |
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| Fermata del bus impossibile da raggiungere |
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| Fermata del bus in Largo Traina impossibile da raggiungere |
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| Marciapiedi pericolissimo da percorrere |
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| Le auto insosta sulla curva bloccano il traffico quotidianamente |
